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Sul palco del Chiostro sono saliti Antonio Marzio, organizzatore del Torneo di Calcio Primavera Città di Ostuni, il Sindaco della Città Bianca, Domenico Tanzarella, l’amministratore delegato del Parma, Pietro Leonardi, l’ex calciatore gialloblù, Antonio Benarrivo, il presidente della società croiciata, Tommaso Ghirardi, il presidente dell’Ostuni Calcio, Luca Marzio, il Team manager del Parma, Alessandro Melli e l’Assessore allo Sport del Comune di Ostuni, Agostino Buongiorno. E quando è arrivato il momento di premiare la “pugliesità” di Cassano la vera sorpresa l’ha tirata fuori il sindaco che ha sfoggiato una maglietta della nazionale con il 10 di FantAntonio. Mi ha colpito la frase che ha detto la signora Raciti, vedova dell’ispettore di polizia ucciso sette anni fa dall’ultrà catanese Speziale, alla cui liberazione inneggiava la scritta sulla maglietta del napoletano “Genny ’a carogna”, per l’occasione in trasferta allo stadio Olimpico di Roma: “Lo Stato è sottomesso al calcio”. Adidas AA8736, Maglietta da calcio replica EURO 2016 Uomo Sensazione di freschezza grazie alla tecnologia Climacool che tiene la pelle piacevolmente asciutta. Un brindisi augurale per la stagione del centenario partita con il vento in poppa proprio grazie al colpo Cassano messo a segno dall’amministratore delegato Pietro Leonardi.

Insomma una serata da ricordare per Ostuni, la Puglia ed anche per il Parma che da questa terra porterà via quel calore da sfruttare nei momenti difficili della stagione. Grande entusiasmo anche per l’allenatore del Parma, Roberto Donadoni, che pur mantenendo il suo stile sobrio ha ringraziato per il calore ricevuto da una terra che lui conosce molto bene. La grande opposizione a Oscar nacque in particolare dal fatto che quelle sue lame erano bene in vista. E questo pone meno problemi dal punto di vista dell’accettazione di chi non vuole dispositivi molto evidenti. Attingono dal linguaggio calcistico le metafore per descrivere la politica, e probabilmente perché si interessano di calcio più di quanto capiscano di politica. Reggio ha scelto gli sport Usa: basket, baseball, football (quello americano però) e ha uno stadio di calcio valorizzato più da attività commerciali che dal pubblico: Modena vince col calcio, per la terza volta ospita la nazionale al Braglia, e si diverte anche col volley (uomini e donne) e con Cecilia Camellini che, come Gregorio Paltrinieri, Reggio ha avuto il merito (sincero) di portare nelle sue società. Il colletto è quasi uno scollo per anni sessualmente liberi, con però il tocco di classe del bottoncino per nascondere il proprio petto villoso da occhi indiscreti, se proprio ti senti pudico.

Da tempo però il controllo si è perduto. Quando sarà a disposizione del medico, questa tecnica potrà migliorare notevolmente la diagnosi e il controllo a distanza del glaucoma. Noi siamo stati disponibili ieri, siamo stati disponibili oggi per tutta la giornata e siamo ancora disponibili, ci mettiamo ancora a disposizione della Presidenza (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico – Commenti dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). Per il portiere sono messe a disposizione una casacca verde e una arancione. Sono più piccole e rare nell’area peripapillare nasale. Che le partite allo stadio sono solo la versione moderna degli spettacoli circensi che i Romani offrivano al popolino, per farlo sfogare in maniera controllata. Il testo che stiamo per approvare affronta in maniera chiara il tema della sicurezza rafforzandone il concetto per includervi la tutela dei più deboli. Di adottare le regole dei Maya, che tagliavano la testa ai giocatori della squadra che perdeva? Che il business è gestito dalla mafia e dalla camorra, in combutta con i giocatori e i club. La tradizione viene continuata tuttora nell’epoca Giulini con i giocatori Nahitan Nández, Diego Godín, Gastón Pereiro, e Christian Oliva.

Rio -73/ Il regalo di Christian. Al Modena non si comanda, in più fa finta di assecondare il tifo rossonero della sua compagna Elisa, ma quando può parte. Che il tifo per la squadra di casa è l’esatto contrario dello sport, dove dovrebbe vincere il migliore. I ministri e i parlamentari della nostra povera Repubblica infatti fanno a gara a far sapere qual è la loro squadra del cuore. Sabato, intanto, squadra e sostenitori ferraresi potranno togliersi la soddisfazione di giocare sul campo di una squadra del massimo campionato: il Cagliari. Forse il clima non ci ha aiutato ma per quanto riguarda lo spettacolo e il livello tecnico visto in campo penso che le aspettative non siano state deluse. Abbiamo Djuricic della Samp a 2,5 milioni (per 6 minuti in campionato fin qui), il talentino Balic dell’Udinese (3 milioni) e l’ex pilastro del Bologna, l’ungherese Nagy, quest’anno sceso in campo solo 3 volte, che vale 3,4 milioni. Naturalmente, la signora si riferiva soltanto al fatto che i rappresentanti delle istituzioni fossero andati a parlamentare allo stadio con un personaggio di tal fatta, che fa ribrezzo anche solo a guardarlo in foto. Anzitutto, perché a vedere quella partita c’erano non solo i tifosi delle curve di ultrà, nella loro settimanale libera uscita di sfoghi isterici e di violenza fisica, ma anche il presidente del Consiglio e il presidente del Senato.