Magliette calcio retro
Nel 2016 l’A.S.D.C. Verbania si è rifatto al predetto modello: il pallone da calcio è stato spostato nella parte bassa dell’insieme, a cavallo della corona circolare, mentre la nuova ragione sociale è stata inscritta integralmente nella parte alta della corona medesima, con un carattere tipografico differente da quello tradizionale. Benché la Federazione calcistica andorrana sia stata fondata nel 1994, la Nazionale non ha potuto disputare incontri ufficiali fino al 1996, anno in cui ha ottenuto l’affiliazione alla FIFA e alla UEFA. All’ultima giornata, l’Italia recupera Nesta e affronta il Messico: al 14′ Filippo Inzaghi porta in vantaggio la Nazionale italiana ma il segnalinee lo vede erroneamente partire in fuorigioco e annulla; al 34′ l’attaccante messicano Jared Borgetti inventa un pregevole goal di testa, con la palla che cambia traiettoria prima di insaccarsi nell’angolino alto alla sinistra di Gianluigi Buffon. Infine c’è la sezione «L’Italia che verrà», dove sono presenti delle figurine raffiguranti giovani talenti che rappresentano la Nazionale del futuro.
Inoltre, sono presenti 22 figurine della Nazionale Italiana Cantanti che celebra il suo 40º anniversario e per la prima volta una speciale figurina verrà messa all’interno della bolletta del telefono della TIM. In questo speciale album c’è da attaccare una figurina molto particolare: la figurina 00 che è il simbolo dei 50 anni Panini. In passato vennero lanciati diversi progetti per una sua istituzione: l’ultimo di questi fu del 2014, quando il 4 agosto, in occasione della presentazione ufficiale della stagione 2014-2015, la prima dell’era Giulini, in un evento in sostegno della candidatura della città di Cagliari a Capitale europea della cultura 2019, venne presentato all’Arena grandi eventi il nuovo inno ufficiale cantato dai Sikitikis e intitolato Cagliari nel nostro cuore, il quale è cantato sulla musica di Voglio dormire con te, uno dei loro più grandi successi. Dopo questa stagione l’allenatore Ciro Danucci decide di concludere la sua esperienza al Fasano trasferendosi al Brindisi. A partire dagli anni ’80 la nazionale B ha, almeno ufficiosamente, terminato la disputa di partite ufficiali contro altre formazioni di pari livello.
Nella seconda giornata, gli iberici replicano il 3-1 contro il Paraguay, anche stavolta condannato da un rigore, messo a segno dall’esperto Fernando Hierro. Nella ripresa gli africani colpiscono anche una traversa con Khalilou Fadiga (in replica al legno di Thierry Henry) ma, grazie anche a una gara positiva del loro estremo difensore Tony Sylva, riescono comunque a ottenere la loro prima vittoria. Nella gara d’esordio del Gruppo B, il Paraguay è impegnato contro il Sudafrica. Tra direttori di gara più criticati si ricordano l’ecuadoriano Byron Moreno, il brasiliano Carlos Simon, il marocchino Mohamed Guezzaz, l’egiziano Gamal Al-Ghandour, il sudcoreano Kim Young-Joo, il cinese Jun Lu, l’inglese Graham Poll e lo scozzese Hugh Dallas. La nazionale di calcio della Macedonia del Nord (in macedone Фудбалската репрезентација на Северна Македонија, Fudbalskata reprezentacija na Severna Makedonija) è la rappresentativa calcistica della Macedonia del Nord ed è controllata dalla Federazione calcistica della Macedonia del Nord. Senza dubbio si trattò di una scelta assai particolare, in quanto sono pressochè assenti precedenti nella storia del calcio di unire in una divisa la mitologia di un paese con una squadra, facendo di fatto accrescere il sentimento di identità nazionale dei tifosi.
Quanto a nuovi esperimenti, nell’annata 2000-2001 la Juventus tentò, dopo la Fiorentina tre anni prima, a proporre una maglia recante due marchi pubblicitari, seppur (come fatto a suo tempo dal Perugia) «mascherando» il secondo sponsor in una fornitura tecnica: al posto del logo del fornitore delle divise, Lotto, fu infatti inserito quello di un secondo marchio commerciale, CiaoWeb. Il colore giallo dorato simboleggia la potenza della Corea e del Giappone, le fiamme rosse rappresentano il fuoco che è il motore della crescita economica dei due paesi e i quattro triangoli indicano lo sviluppo industriale bilanciato dei due paesi, secondo quanto detto dall’Adidas. In questa ripartizione, si deve tenere conto dell’ulteriore suddivisione tra nazionali destinate a giocare in Corea del Sud e Giappone; conseguentemente, in ognuno dei due Paesi ospitanti dovrà giocare almeno una testa di serie sudamericana e non più di due europee. Primo campionato mondiale a tenersi in Asia nonché primo a dividersi su due paesi organizzatori, fu anche l’ultimo a vedere la partecipazione automatica della squadra campione uscente che, dall’edizione successiva, dovette partecipare come tutte le altre alle qualificazioni.